Software Per Creare Musica
In questa guida voglio focalizzare l’attenzione sul software per creare musica.
Innanzitutto ti voglio chiarire il fatto che una software house può offrire lo stesso prodotto con una compatibilità che può essere aperta a più sistemi operativi, sicuramente Windows ed OsX, ma anche Linux. Oppure uno soltanto di questi.
Sappi inoltre che per creare musica o la si registra componendo e suonando gli strumenti necessari, oppure si possono utilizzare gli strumenti elettronici e loop di sample audio. Questi ultimi altro non sono che pezzetti di audio estrapolati da altre canzoni o creati ex-novo che possono essere o meno affette da diritti d’autore. In questo caso è sempre meglio che ti informi per benino sulla provenienza dei questi loop/sample per evitare di incorrere in violazione dei diritti d’autore.
Non di meno possono essere utilizzate entrambe le tecniche.
Quando devi procurarti un software per creare musica, devi innanzitutto capire in che maniera andrai a comporre la tua musica:
- Utilizzerai per lo più strumenti elettronici?
- Lavorerai molto con sample e loop?
- Oppure suoni e registri tutto da solo?
A seconda dei casi di cui sopra andrai a scegliere software più o meno specifici per la creazione musicale, ed ugnuno di questi software avrà caratteristiche più o meno avanzate.
Software per creare musica: modo misto
Ipotizza di creare musica in modo misto, cioè tramite strumenti elettronici ma anche strumenti da te suonati, tipo una chitarra.
In questo caso avrai bisogno di un software denominato Daw acronimo di “Digital Audio Workstation”.
Una daw permette di comporre, registrare, editare, mixare e finalizzare la tua canzone, utilizzare i virtual instruments, detti anche strumenti elettronici, ed utilizzare loop e sample audio.
Una daw diventa un ambiente software particolarmente ideale, perché permette di creare musica con una flessibilità senza paragoni. Ovviamente più strumenti hai a disposizione, più tempo devi perdere per sfruttare al 100% il software. Una panoramica di daw professionali la puoi trovare nell’articolo fare musica con il pc.
Le migliori daw sul mercato spesso non sono alla portata di tutti, ma non preoccuparti.
Software per creare musica: ecco i freeware
Ecco alcune daw freeware, cioè gratis:
- Free Acid Express: versione gratuita della famosa daw Acid
- Audacity: molto diffuso, forse il più usato
- Anvil Studio: forse meno conosciuto
- DSP’s Quartz Studio and Quartz Audio
- Linux multimedia studio
- Ardour
- Mu.lab
- Podium
Software per creare musica: ecco i software
Se non siete soddisfatti delle daw freeware a disposizione, potreste pensare a provare le demo di alcuni software a buon mercato, e nel caso li troviate interessanti acquistare una licenza d’uso. Qui di seguito un elenco selezionato:
- Magix Samplitude
- Magix Musicmaker
- Harrison Mixbus
- reaper
- Adobe Audition
- Podium
- Mixcraft
- Ableton Live
- Orion
- Presonus Studio One
- MultitrackStudio
- MixPad
- Propellerheads Record
Software per creare musica: virtual Instruments
Ok, forse qualcuno di voi ha provato le daw sopra menzionate e magari si è reso conto o che sono troppo complicate da usare, o che non avete le necessarie competenze tecniche per suonare uno strumento…
Bene, alcuni software per creare musica permettono la composizione musicale senza necessariamente essere tecnicamente preparati, ma se avete tanta voglia di far musica e soprattutto tanta fantasia, beh, ripieghiamo sui software di composizione che fanno uso massicio di strumenti elettronici oppure chiamati anche virtual instruments!
Questi software vi permetteranno di poter suonare il pianoforte, la batteria, la chitarra, il sax, il violino, il didgeridoo o qualsiasi altro strumento vi stuzzichi e comporre una canzone!
Software per creare musica: un po’ di storia
Ora facciamo un po’di ordine, visto che l’argomento è vasto
Facciamo un po’ di storia, all’inizio furono i sintetizzatori, strumenti elettronici analogici che basano il loro principio di funzionamento sulla generazione di forme d’onda tramite un oscillatore e successivamente modificate tramite i filtri e programmati da un sequencer. Questi strumenti introducono nuove sonorità oppure cercano di avvicinarsi a quelle già esistenti. Un caso eclatante di riproduzione di suoni acustici tramite sintetizzatori è la colonna sonora di Arancia Meccanica dove il compositore (Wendy Carlos) utilizza alcune composizioni di Beethoven risuonate con i sintetizzatori Moog. E’ l’inizio della rivoluzione.
Questa rivoluzione si evolve quando compaiono i primi sintetizzatori digitali che permettono un intervento maggiore sulla generazione del suono.
Come se non bastasse, nacque il campionatore. Questo strumento elettronico altro non fa che utilizzare pezzetti di audio registrati reali e renderli suonabili tramite una tastiera muta oppure tramite un sequencer che comunicano con il campionatore tramite messaggi MIDI.
Software per creare musica: puoi usare il tuo pc!
Bene, sintetizzatori e campionatori sono responsabili del modo di creare musica oggi. Questi strumenti, che normalmente erano fisici, ora ovviamente sono stati virtualizzati e resi disponibili all’interno del vostro computer, come parte integrante del tuo software per creare musica.
E qui ha inizio la seconda rivoluzione…
Si perché il tuo computer può diventare il centro creativo dove tutta la tua musica prende forma.
Di fatto ormai le daw meglio dotate vengono integrate di sintetizzatori e campionatori, in modo tale da poter si registrare, ma anche comporre e creare musica senza necessariamente suonare gli strumenti.
Se non sei soddisfatto delle prestazioni degli strumenti elettronici che hai a disposizione, puoi sempre integrare la tua daw preferita con dei PLUG-IN, software che si innestano nella tua daw estendendo così la tua collezione di virtual instruments
Ecco qui una bella lista di plug-in dedicati ai virtual instruments:
Software per creare musica: Reason
Se la daw ti sta stretta, anzi sarebbe più corretto dire larga ☺ probabilmente hai bisogno di su software per creare musica più specifico, che offra quindi l’essenziale dei virtual instruments senza l’ingombro della daw.
E qui potrei affermare che il software che ha fatto scuola in questo senso è sicuramente REASON, in grado di emulare sintetizzatori, campionatori, batterie elettroniche e i principali strumenti di cui è munito uno studio di registrazione professionale tipo compressori ed effetti vari tipo riverberi, distorsori, modulazioni ed altro. È utilizzato anche da artisti che hanno scalato le classifiche, come Owl City o Stromae.
Reason è il classico software per creare musica all in one, cioè ha tutto quello che mi serve, a portata di mano e di facile utilizzo (se non altro dopo aver letto qualche pagina del manuale di istruzioni!)
Ok, qualcosa di simile ma freeware o perlomeno a basso costo? Ecco alcuni esempi:
Vorrei comunque far notare che alcune daw offrono nel pacchetto una versione “lite” di Reason che può essere utilizzato stand-alone oppure in rewire (come plug-in all’interno della daw)
Spesso queste versioni “leggere” sono sufficienti a soddisfare le tue esigenze, quindi tieni in considerazione questa cosa, magari un costo maggiore all’inizio può farti risparmiare in seguito!
Il futuro? Forse comporre musica senza software! E come? Online, come spiega quest’altra guida:
Comunque sia che decidiate di munirvi di strumenti elettronici reali o software, per creare musica in questa maniera un bel corso di musica elettronica non farebbe male a nessuno. Posso consigliarvi il corso di musica elettronica organizzato al Garage Studio!
1 Commento
7.19.2011
ottimo post